Chi fa eseguire con regolarità controlli sulla sua caldaia, ha il beneficio di avere una caldaia che funziona bene, zero guasti, ridotti consumi, ridotti emissioni e tutte le certificanti che il caso vuole, come spiegato nel dettaglio di seguito.
Consumi ridotti
Grazie al tempestivo internet della ditta di manutenzione e assistenza caldaie Beretta Roma si ottiene una calida che consuma meno rispetto a prima. Il rendimento termico viene infatti migliorato se si chiama con regolarità un valido caldaista. Una caldaia che funziona bene è quella che consuma meno gas per produrre il calore che serve. Questo è un vantaggio molto importante che consente di avere costi sempre minori nel tempo, evitando bollette del gas salatissime.
Nessun guasto nel tempo
Grazie a un regolare intervento del caldaista, l’apparecchio in uso viene controllato in ogni sua parte e sono ridotti tutti i guasti nel tempo. Questo accade perché i migliori professionisti verificano lo stato di usura dei componenti interni. Quelli che sono messi peggio, sono subito sostituti senza attendere che si rompano del tenuto e debba interviene con urgenza il tecnico. Investire in una regolare revisione aiuta a prevenire ogni genere di guasto.
Emissioni diminuite
Le operazioni che sono svolte durante un regolare controllo sulla caldaia consentono anche di diminuire le emissioni dannose. Durante il processo di combustione del gas per produrre calore, si producono anche dei fumi che sono espulsi tramite la canna fumaria direttamente nell’aria che diventa più inquinata. Il tecnico che pulisce bene la caldaia evita di avere tanti fumi di scarico prodotti dalla calida in uso.
Tutte le certificazioni previste
Il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Beretta Roma dopo avere seguito tutte le operazioni e i dovuti controlli su certi parametri come il gas usato, il calore prodotto e i fumi generati, rilasci le dovute certificazioni che il caso vuole. chiamare un valido tecnico è l’unico sistema per avere queste certificazioni e non correre il rischio di esser multati anche fino a 3000 euro.